Si può dire che i Soundies erano gli antenati dei video musicali odierni. Erano infatti pellicole di 16 mm della durata di tre minuti, prodotti nel triangolo New York-Chicago- Hollywood tra il 1940 e il 1946. ognuno di questi filmati conteneva una canzone, accompagnata o meno da un balletto e/o da un certo numero di musicisti. Questa canzone fa proprio parte di questo genere di riprese, in cui, in un fastoso salotto settecentesco alcune dame imbellettate ascoltano estasiate un ispirato pianista accompagnato da altri musicisti. All’improviso uno degli astanti (Dean Collins) prende per mano una dama (Jewel Mc Gowan) e comincia a ballare con lei una danza tradizionale dell’epoca, fino a quando, all’improvviso il ritmo cambia e i due si scatenano in una serie di passaggi di lindy hop, liberandosi dall’ingombro di vesti ed etichette.