La motocarrozzetta o sidecar è un motoveicolo a tre ruote ottenuto dall’accoppiamento di una motocicletta con una struttura laterale portante dotata di ruota, generalmente rappresentata da un carrozzino (in inglese sidecar). Sebbene nella lingua inglese non indichi la combinazione di motociclo più carrozzino (che è detta combination, outfit, rig oppure hack), ma unicamente il carrozzino a una sola ruota da agganciare alla moto, in Italia e altri Paesi il termine sidecar viene diffusamente utilizzato quale sineddoche per indicare il veicolo completo.

Le origini della motocarrozzetta risalgono alla fine del XIX secolo, quando M. Bertoux, un ufficiale dell’esercito francese, modificò una bicicletta applicandole una triangolazione di tubi che reggeva la ruota laterale all’altezza di quella posteriore, un sedile dotato di schienale e un poggiapiedi. Con tale veicolo si aggiudicò il premio offerto da un quotidiano per il miglior metodo per trasportare un passeggero su una bici.

Prima degli anni cinquanta le motocarrozzette erano abbastanza diffuse, fornendo un’alternativa economica all’automobile. Trovarono inoltre impiego come mezzi militari e della polizia. Durante la II guerra mondiale, le truppe tedesche ne avevano in dotazione un gran numero di esemplari realizzati su meccanica BMW (R12 e R75) e Zündapp.