Cocktail fruttato e tropicale, il Mai Tai ha origini americane, nonostante il suo nome derivi da una frase il lingua polinesiana. La storia narra che fu creato nel 1944 da Victor Buergon, meglio conosciuto come “Trader Vic”, che inventò il cocktail nel suo ristorante.

Presumibilmente, Buergon creò il primo Mai Tai in onore di alcuni amici arrivati in visita da Tahiti. Dopo aver mischiato il rum con succhi di frutta e liquore d’arancia, servì la sua nuova creazione agli amici che esclamarono “Maita’i roa ae!” (che letteralmente significa “molto buono”). Da questa esclamazione il cocktail prese il suo nome.

Tuttavia, come per tutti i drink più popolari, la storia della creazione del Mai Tai non è senza polemiche e senza rivendicazioni di paternità. Ernest Raymond Beaumont Gantt, conosciuto anche come Donn Beach (rivale di Trader Vic), padre fondatore dei ristoranti Tiki, sostenne di essere stato lui a inventare il Mai Tai nel 1933, nel suo ristorante a Hollywood.

La grande popolarità di questo cocktail può essere in realtà dovuta a entrambi gli uomini, proprio perché servito nelle loro catene di ristoranti, facendo associare per sempre questa bevanda alle Hawaii, nonostante la sua origine Californiana.

Inoltre, il Mai Tai ebbe e ha tutt’oggi un grande successo grazie alla sua apparizione nel film “Blue Hawaii” del 1961, interpretato dal grande Elvis Presley.

Gli ingredienti per il Mai Tai sono i seguenti:

o Succo d’Ananas: 1/10

o Sciroppo di orzata: 1/10

o Succo di lime: 2/10

o Orange curaçao (liquore all’arancio): 2/10

o Rum bianco: 2/10

o Rum scuro: 2/10

o Menta fresca: 1 rametto

o Ghiaccio tritato, quanto basta

Shakerare e aggiungere il rum scuro. Decorate con ciliegie, menta e ananas a pezzetti.